La cucina dovrebbe essere protagonista della storia.
È proprio quello che stanno facendo i fratelli Gori da Luce, il loro ristorante situato nel centro storico di Perugia.
Dopo anni di lavoro in cucine prestigiose, Francesco e Paolo aprono Luce. Un progetto ispirato alle ricche tradizioni gastronomiche umbre.
Qui hanno la libertà di mettere in pratica la loro esperienza e la loro attenzione per i dettagli. Dalla sala da pranzo alla cantina. E, naturalmente, in cucina - dove gli ingredienti sono gli eroi di questo incredibile racconto.
Ci siamo seduti con Francesco Gori, Restaurant Manager e proprietario, e abbiamo discusso di come Superb sia stata la scelta migliore per la gestione dell'esperienza dei loro ospiti, e di come, insieme a Paolo, siano riusciti a trasformare una cattiva luce in qualcosa di splendido.
Read the full interview in English below.
Qual è la storia dietro l'apertura di Luce?
Io e mio fratello Paolo venivamo da 2 realtà lavorative molto diverse nel campo della ristorazione, uno un bistrot e l'altro in un ristorante medio alto di fascia. Ci siamo improvvisamente trovati senza lavoro, nello stesso periodo, e abbiamo deciso di metterci in gioco e avviare il nostro progetto, così è nato Luce.
Come descriveresti il tuo concetto di ristorante?
Nella primavera del 2018 io e Paolo contattiamo un agente immobiliare, che ci porta a vedere un possibile immobile per il nostro ristorante. Entrando ci accorgiamo di quanto poco amore era stato dato a quel locale, in particolare ci colpì la terribile illuminazione. Abbiamo dunque deciso di prendere l'aspetto più critico e di renderlo il nostro punto di forza, da qui "Luce". Luce è un ristorante che fa affidamento sulla tradizione umbra, abbraccia i nostri trascorsi passati e le influenze della cucina umbra contemporanea, in un ambiente elegante.
Com'è l'esperienza degli ospiti da Luce?
Vogliamo far vivere ai nostri ospiti una serata di relax, sotto tutti i punti di vista. Ci impegnamo per regalare attimi di tranquillità, non siamo un ristorante in cui si gioca sugli impulsi esterni, ma dove l’ospite e la cucina sono i protagonisti.
Che problemi avevate prima di scoprire Superb?
Prima di iniziare ad usare Superb ricevevamo continue e costanti telefonate, che risultavano in molti no show, era un incubo. Ora riusciamo ad organizzare la sala in maniera perfetta, ottimizzando i coperti e risparmiando molto tempo. Prima la gestione degli ospiti era estremamente manuale, le prenotazioni arrivavano da mille canali, whatsapp, sms, email e telefono. Ora è tutto insieme in un unico canale, posso perfino gestirle mentre non sono fisicamente al ristorante.
Perché hai scelto di collaborare con Superb?
Ho scelto superb per l’ottimo customer service, per la maniacale attenzione al cliente, e per l'interfaccia molto intuitiva, a prova di idiota! È facilissimo da utilizzare e non ci sono da scaricare software o integrazioni. La cosa che mi ha stupito è che anche per i nostri ospiti risulta facilissimo da utilizzare. Abbiamo clienti dai 15 ai 70 anni, che prenotano online senza problemi, e che ci fanno i complimenti.
Cosa c'è di diverso in Superb rispetto ai sistemi precedenti che hai utilizzato?
Prima di Superb utilizzavamo una piattaforma poco intuitiva, che obbligava il cliente alla registrazione, inoltre era una piattaforma di scontistica e non di prenotazione, dove si puntava più ad offerte e meno alla guest experience, che per noi è fondamentale.
Come usi Superb per proteggere il tuo ristorante dai no show?
Qual è stato l'effetto prima/ dopo l'utilizzo di Superb? Utilizziamo molto i promemoria, grazie a Superb oggi abbiamo un'immagine più professionale e la prenotazione non viene più presa come un gioco, ma come un impegno da entrambe le parti.
Cosa ti piace di più del lavorare con Superb?
Sono stato particolarmente colpito dal supporto che ci è stato dato sin dal primo giorno, ci sono state fornite delle strategie per gestire al meglio le prenotazioni online e Sofia e il resto del team sono sempre stati al nostro fianco insegnandoci ad utilizzare al meglio questo strumento. Inoltre siamo entrati a far parte di una bellissima community di ristoranti.
In che modo Superb ti aiuta a semplificare la vita di tutti i giorni?
Superb ha reso molto più intuitive le prenotazioni, eliminando quasi del tutto la gestione telefonica delle stesse. Abbiamo introdotto le gift cards, che possono essere acquistate in qualsiasi momento e che di fatto ci offrono la possibilità di guadagnare anche a ristorante chiuso.
Perché un ristorante dovrebbe scegliere Superb?
Perché ormai l’agenda delle prenotazioni è uno strumento obsoleto, implica un processo lungo ed impreciso. Inoltre, con una agenda manuale, non si dispone del tracciamento dei dati degli ospiti, che è uno strumento indispensabile per la gestione di campagne marketing.
The kitchen should be the protagonist of the story.
That’s exactly what the Gori Brothers are doing with Ristorante Luce, their restaurant located in the historic centre of Perugia.
After years of working in prestigious kitchens, the brothers created Ristorante Luce. A project inspired by rich Umbrian gastronomic traditions.
From the dining room to the wine cellar, they have the freedom to express their experience and their attention to detail. But it’s the kitchen where the true heroes are found – the ingredients.
We sat down with Francesco Gori, Restaurant Manager and owner, and discussed why Superb’s Guest Experience Management platform was the best choice and how he and his brother turned bad lighting into something beautiful.
What is the story behind the opening of Luce?
My brother Paolo and I come from 2 very different areas in the restaurant business – one a bistro, and the other a medium-high-end restaurant. We found ourselves without work and decided to join together and start our own project. Luce was born.
How would you describe your restaurant concept?
In the spring of 2018, Paolo and I went with a real estate agent to see a property. When we walked in, we were shocked by the state of the place – it had been unloved for a very long time. The terrible lighting was the most obvious thing about the space.
It was the bad lighting that gave us the idea of focussing on light. Luce means Light in Italian. We took something terrible and made it our strongest point.
Luce is a restaurant that relies on Umbrian tradition. We embrace our past and the influences of contemporary Umbrian cuisine in an elegant setting.
How is the guest experience at Luce?
We want our guests to experience a relaxing evening. We’re committed to creating moments of tranquillity. With us, the guest and the kitchen are the protagonists – not external impulses.
What problems did you have before discovering Superb?
Before Superb, we received constant phone calls and suffered from countless no-shows. It was a nightmare.
Now, we can organise the room perfectly, optimise seating and save time. Before Superb, anything to do with guest management was manual and reservations came from a thousand different channels (WhatsApp, SMS, email, phones).
Now, it’s all together in one channel. I can even manage bookings when I’m not physically at the restaurant.
Why did you choose Superb’s Guest Experience Management platform?
I chose Superb for its excellent customer service, the obsessive attention to the customer, and for the very intuitive, idiot-proof system.
It's super easy to use, and there are no software downloads or integrations to struggle with.
It’s even easy for our guests to use. We have customers from 15-70. They all book without problems. And they even compliment us on our reservations system.
What's different about Superb compared to previous systems you've used?
Before Superb, we used a platform that wasn’t intuitive. It required the customer to register, and it was a discount platform, not a booking one. It required us to focus more on offers and less on the guest experience. It wasn’t working because the guest experience is what Luce is all about.
How does Superb protect your restaurant from no-shows?
Thanks to Superb, we can use reminders and send them to guests. The GXM reservations flow looks more professional, too. That gives guests the impression that this isn’t a game – booking is a serious commitment between both parties.
What do you like most about working with Superb?
The support is very impressive. From day one we were given strategies on how to better manage online bookings. Sofia and the rest of the Support Team have always been by our side, teaching us how to make the most of the platform. We truly feel a part of the Superb communiity of restaurants.
How does Superb simplify your everyday life?
Superb has made reservations much more intuitive. With it, we’ve almost eliminated the telephone. We’ve introduced gift cards that can be purchased at any time. These allow us to earn even when the restaurant is closed.
Why should a restaurant choose Superb?
Let’s face it. Notebooks are obsolete. The whole process with a reservations agenda is a long and imprecise one. Switch to Superb and gain access to the guest data your restaurant needs. It’s an indispensable tool for managing marketing campaigns and personalising the guest experience.